Hojat-ol-Islam Mohammad Mehdi Imanipour, capo dell'Organizzazione per la Cultura Islamica e le Relazioni Internazionali dell'Iran, ha dichiarato a Mosca che il mondo sta attraversando una fase storica in cui la civiltà occidentale non sarà più sostenibile, e che il futuro vedrà l'emergere di un nuovo ordine mondiale. Secondo Imanipour, le evidenze suggeriscono che il mondo si sta orientando verso un sistema in cui religione e spiritualità avranno un ruolo determinante. A tal fine, ha avviato studi con istituzioni di vari paesi, tra cui l'Istituto di Studi Orientali dell'Accademia delle Scienze della Russia, per esplorare quale civiltà possa sostituire quella contemporanea. È disposto a condividere le informazioni e le ricerche già condotte in questo ambito.
Alikber Alikberov, direttore dell'Istituto di Studi Orientali dell'Accademia delle Scienze della Russia, ha elogiato gli sforzi dell'Organizzazione per la Cultura Islamica e le Relazioni Internazionali dell'Iran e del Centro Culturale Iraniano a Mosca nel rafforzare i legami accademici e culturali tra i due paesi. Ha sottolineato l'importanza di un nuovo ordine mondiale multipolare, in cui nessuna nazione prevalga sulle altre, basato sulla giustizia e sull'uguaglianza. Ha citato l'alleanza BRICS come esempio di cooperazione tra paesi amici fondata sull'interazione delle civiltà per lo sviluppo e la promozione reciproca.
Imanipour è giunto a Mosca per partecipare alla riunione dei ministri della cultura dell'Organizzazione della Cooperazione Islamica (OCI), che si terrà il 15 maggio 2025, in concomitanza con il Forum Russia-Mondo Islamico: Forum di Kazan. Kazan, capitale della Repubblica di Tatarstan, è stata designata Capitale Culturale del Mondo Islamico per il 2025.
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