Un’inchiesta esclusiva di Reported.ly ha ricostruito e documentato la costruzione e la spedizione dei componenti di alcune bombe prodotte da costruttori europei e destinate agli Emirati Arabi Uniti, uno degli stati che fanno parte della coalizione che sta bombardando lo Yemen. L’inchiesta ha scoperto che le bombe costruite con questi componenti sono state usate in Yemen, dove potrebbero anche essere stati compiuti attacchi contrari alle norme del diritto internazionale. I componenti sono stati prodotti da Rheinmetall AG, una società tedesca che ha avuto tra i suoi principali azionisti alcune società finanziarie statunitensi, come per esempio il fondo pensionistico dello stato di New York e altri fondi assicurativi e d’investimento e il fondo pensionistico sovrano della Norvegia. Attraverso i loro investimenti in Rheinmetall, queste organizzazioni stanno generando profitti. Un gruppo di hacker che si fa chiamare “Yemen Cyber Army” ha sottratto diversi documenti e comunicazioni diplomatiche che provano la spedizione di componenti di bombe dal territorio della UE alla penisola arabica. Lo Yemen Cyber Army ha poi mandato il materiale a Reported.ly: i documenti mostrano come alcuni componenti siano partiti dal porto di Genova e siano arrivati a Gedda, in Arabia Saudita. Da lì sono stati trasferiti a Jebel Ali, a Dubai, e poi via terra a un centro di produzione di armi di Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti. I componenti delle bombe, che sono di tipo MK82 e MK84 sono partiti da Genova perché sono realizzati in Sardegna dalla RWM Italia S.p.a., una società sussidiaria della Rheinmetall. I componenti sono poi assemblati dall’azienda Burkan Munitions Systems per le forze armate degli Emirati Arabi Uniti. Oltre alle spedizioni di parti necessarie a comporre le bombe MK82 E MK84, Reported.ly ha anche confermato che dal 2012 al 2014 RWM Italia ha esportato un altro tipo di bombe, le MK83, alcune delle quali possono essere direttamente rintracciate in Yemen. Ole Solvang, un ricercatore della ONG Human Rights Watch, ha fotografato questo specifico modello di bomba in Yemen, con il marchio di RWM Italia. Le indicazioni GPS che accompagnano le fotografie di Solvang mostrano che le bombe inesplose hanno colpito in vari punti un complesso governativo di Sa’dah, una roccaforte houthi nel nord dello Yemen. Reported.ly ha verificato in maniera indipendente la notizia, incrociando i dati a disposizione con quelli di un video di un bombardamento avvenuto nello stesso posto in aprile.
Fonte : it.awdnews.com