L'Europa invecchia: è un dato di fatto indubitabile. Secondo alcuni economisti per salvare le pensioni del Vecchio Continente non ci sarebbero alternative, bisogna spalancare le frontiere accogliendo i migranti. Leonid Bershidsky, sull'agenzia Bloomberg, calcola che l'Europa avrebbe bisogno di 42 milioni di nuovi europei entro il 2020. E di oltre 250 milioni entro il 2060. Secondo Repubblica, che cita un rapporto dell'Ue, oggi nel Vecchio Continente ci sono quattro persone che lavorano per ciascun pensionato. Nel 2050 ce ne saranno soltanto due. I quarantadue milioni di nuovi europei da trovare entro cinque anni servirebbero a mantenere i conti in equilibrio. Insomma, la tesi di alcuni economisti e politici è questa: altro che problema, i migranti sono una risorsa. E più ne accogliamo meglio è. Altrimenti fra poco non saremo più in grado di andare avanti e tutto andrà a rotoli, a partire dalle pensioni.
Fonte : it.awdnews