Comunicato di Hezbollah sul martirio di Mostafa Badreddin
Col Nome d'Iddio Clemente e
Misericordioso
"Tra i credenti ci sono uomini che sono stati fedeli al patto che avevano stretto con Dio. Alcuni di loro hanno raggiunto il termine della vita, altri ancora attendono; ma il loro atteggiamento non cambia". (Sacro Corano, 33:23)
Pochi mesi fa Hajj Mostada Badreddin (Seyyed Zulfiqar) disse: "Non tornerò dalla Siria che come martire o issando la bandiera della vittoria".
Seyyed Zulfiqar è stato un grande comandante del Jihad, che è tornato oggi avvolto nella bandiera della vittoria che ha stabilito per mezzo della sua dura lotta contro i gruppi takfiri in Siria, che costituiscono la punta di diamante del programma americano-sionista nella regione.
Dopo una vita piena di Jihad, prigionia, ferite e successi qualitativi, Seyyed Zulfiqar ha concluso la sua vita con il martirio. Si è unito così alla carovana dei martiri, tra i quali il suo amato compagno di lunga data, il comandante martire Hajj Imad Moghniyeh (che Dio ne abbia misericordia).
Questa è la Resistenza che cresce con i suoi capi quando sono vivi e si innalza quando vengono martirizzati.
A Iddio offriamo il comandante martire, chiedendo all'Onnipotente di benedirlo con immensa misericordia ed eterna beatitudine.
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