I media palestinesi hanno
riferito, oggi, che il distributore di acqua di Israele, Mekorot, ha tagliato
il servizio idrico a decine di migliaia di palestinesi residenti nei villaggi
vicino alla città cisgiordana di Nablus, Jenin e Salfit.
Il direttore esecutivo del Gruppo Idrologico
palestinese, Ayman Rabi, ha dichiarato, ieri, che in alcune località, i
palestinesi sono stati privati di approvvigionamento di acqua per più di 40
giorni.
"Le famiglie sono costrette a vivere con
una media di due, tre o dieci litri di acqua al giorno", ha lamentato.
Secondo le Nazioni Unite, la quantità minima di acqua richiesta per persona al
giorno è di 7,5 litri.
Il sindaco di Jenin, Ragheb al-Haj Hassan, ha
affermato che la sospensione del servizio idrico ha avuto luogo senza
preavviso.