Ramallah - Iqna - L’unica alternativa alla soluzione a 2 stati è “o uno stato unico con eguali diritti per tutti o l’apartheid”, dice Hanan Ashrawi del Comitato esecutivo dell’Olp commentando le notizie dell’abbandono da parte degli Stati Uniti della soluzione dei 2 Stati per israeliani e palestinesi. Posizioni analoghe hanno espresso anche il segretaio generale dell’Olp Saeb Erekat e un alto dirigente del partito Fatah, Jibril Rajoub
Due stati o uno Stato ma nel quale ebrei, musulmani e cristiani abbiano uguali diritti e non siano "cittadini dimezzati" rispetto agli ebrei?
Il numero due dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), Saeb Erekat, ha denunciato la nuova posizione assunta dal presidente americano Donald Trump come il tentativo di "seppellire la soluzione dei due Stati e di eliminare lo Stato della Palestina".
Nella conferenza stampa congiunta tenuta oggi con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, Trump ha detto che punta a un "grande accordo": "Mi piacerebbe una soluzione a due Stati o a uno Stato" e "sarò felice con quello che piacerà a israeliani e palestinesi".
Se viene distrutta la soluzione dei due Stati, ha detto in conferenza stampa Erekat, "l'opzione che rimane è quella di un solo Stato, un solo Stato democratico che garantisca i diritti di tutti: ebrei, musulmani e cristiani"
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