Il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha contattato telefonicamente una studentessa palestinese residente in Giordania per ringraziarla di aver boicottato Israele nel corso di una competizione internazionale universitaria.
La ragazza, Lina al-Hourani, si era rifiutata di fronteggiare un contendente israeliano asserendo di non riconoscere la legittimità del cosiddetto stato di Israele. L'aver accettato di competere, avrebbe significato un riconoscimento de facto di Israele.
Haniyeh ha elogiato la presa di posizione di al-Hourani e il suo messaggio di rifiutare la normalizzazione dei rapporti con l'entità occupante, lodando "questo gesto nobile e sincero."
Al-Hourani si è ritirata dal concorso organizzato dall'americana Johns Hopkins University incentrato sul tema della ripresa delle città nel periodo post Covid, rinunciando così al premio da un milione di dollari.
La ragazza ha dichiarato in un comunicato stampa: "I miei principi non mi consentono di competere con coloro che hanno distorto l'immagine del mio paese in una competizione internazionale che si occupa di bellezza".
Al-Hourani ha aggiunto: "Il valore del premio, che ammonta a un milione di dollari USA, non mi ha tolto la sanità mentale. Sono stata educata su principi basati sulla Palestina. La mia posizione sulla questione è intransigente, mentre il resto sono dettagli che non mi interessano".
https://iqna.ir/fr/news/3477869