Cosa ha reso Mustafa Ismail 'Akbar ul-Qurra'
Le recitazioni dello sceicco Mustafa Ismail (17 giugno 1905 - 26 dicembre 1978) possono essere suddivise in vari periodi sulla base di materiali registrati. Non abbiamo nulla della sua esibizione prima del 1940. La maggior parte delle sue recitazioni nel 1940 furono eseguite nel palazzo del sovrano egiziano Farouk I (11 febbraio 1920 - 18 marzo 1965).
Una volta si stava esibendo in un villaggio quando uno degli impiegati del palazzo udì la sua voce e lo invitò a esibirsi per il sovrano egiziano. Il qari entrò nel palazzo, davanti alla radio del villaggio, e lì recitò il Sacro Corano fino agli ultimi anni della morte di Farouk.
Ismail ha portato le sue recitazioni speciali dagli anni '50 agli anni '70 e si può dire che le caratteristiche delle sue opere in ciascuno di questi decenni fossero diverse. Seguendo le sue opere, puoi vedere chiaramente l'evoluzione e la crescita della sua recitazione. Ascoltando le sue recitazioni negli anni Cinquanta, viene da pensare che fosse impossibile per lui offrire un'interpretazione più completa; tuttavia il suo processo di evoluzione e crescita continua nei decenni successivi e negli anni '70 propone numerosi capolavori.
Contrariamente alle opere di molti qaris, le recitazioni di Ismail non si fermano a un livello specifico. Ha uno stile di recitazione molto profondo e gli amanti del Corano ne ottengono una comprensione più accurata col passare del tempo.
Lo sceicco Mustafa Ismail è unico e non si ripeterà nella storia perché ha usato ogni ritmo (Lahn) che si potesse usare. Il fatto che Ismail abbia circa 52.000 ore di recitazione mostra molto nella sua maestria e abilità artistica.
A volte si dice che Ismail sia stato influenzato da Kamil Yusuf, ma questo sembra essere sbagliato perché quando Ismail aveva 60 anni, Yusuf ne aveva circa 40.
Ogni qari trae ispirazione dai precedenti qari e maestri e Ismail non fa eccezione. È stato influenzato dallo sceicco Muhammad Mahmood Rafaat, Ali Mahmoud e Ahmed Mohamed Salama, tuttavia si può dire che solo circa il 5% delle sue recitazioni mostra tracce di questa influenza e il resto sono sue invenzioni. Il compositore egiziano Mohamed Abdel Wahab ha detto che Ismail aveva usato ritmi mai sentiti prima nella musica araba. Il compositore prendeva appunti di queste recitazioni.
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