Rose Hamid, 56 anni,
assistente di volo, sedeva nei posti alle spalle di Trump a Rock Hill, South
Carolina, e si è alzata in piedi quando il favorito tra i repubblicani Usa nei
sondaggi ha detto che i migranti siriani che fuggono la guerra nel loro Paese
sono affiliati all'Isis. Nonostante il suo silenzio i sostenitori del candidato
attorno a lei hanno cominciato a scandire il nome di Trump, come consigliati
dagli attivisti della campagna in caso di proteste nell'auditorium, e a
indicare a donna e un uomo, Marty Rosenbluth, che si era alzato in piedi
accanto a lei. Mentre i due venivano scortati fuori, la sala è esplosa tra i
fischi e le urla "fuori!". Una persona si è messa a gridare
"avete una bomba, avete una bomba",ha riferito Hamid. "E' emerso
subito che era una brutta situazione ed è stato davvero terrificante" ha
detto la donna intervistata dalla rete Tv. . Trump ha commentato l'accaduto:
"c'è un odio incredibile contro di noi. E' il loro odio, non il
nostro". Prima dell'evento Hamid aveva spiegato alla CNN che non voleva
urlare o disturbare il comizio, ma semplicemente dare ai sostenitori di Trump
un'idea di cosa fosse un musulmano. "Ho immaginato che la maggiori parte
dei sostenitori di Trump non avesse mai incontrato un musulmano e ho voluto dar
loro l'opportunità di incontrarne uno" aveva detto la donna, indossando
una maglietta con la scritta "Salaam, vengo in pace". "Non
voglio dire nulla. Non voglio sembrare irrispettosa, e se dirà qualcosa a cui
penso si debba replicare, potrei.. vedrò cosa mi viene in mente