Ha protestato contro la monarchia assoluta
della famiglia reale degli Al Khalifah e perciò dovrà scontare una pena di 130
anni di reclusione. Succede in Bahrain, piccolo Stato del Golfo Persico dove
dal 2011 e' in corso una insurrezione popolare contro la monarchia che viene
totalmente censurata dai media occidentali dato che la rivoluzione, soprattutto
di identità culturale sciita, e' vista male dall'Arabia Saudita, che sa domare
la voce dei media a furia di petrodollari. Ahmad al-Arab, di 17 anni, e' stato
condannato a 130 anni di reclusione secondo quanto ha scritto il Manama Post,
dopo il suo arresto il 13 Aprile scorso. Intanto le proteste contro la monarchia degli Al Khalifah sono
proseguite anche ieri nel villaggio di Abu Saiba, a nord del piccolo regno
Fonte : it.awdnews.com