L'importanza e lo status della Seerah Nabavi (la vita e l'operato del Profeta Mohammad) nelle scuole di pensiero sciita e sunnita, la necessità per la società islamica di prendere il Santo Profeta (SW) come modello e i risultati dell'agire secondo la sua Seerah nell'affrontare sfide e crisi sociali sono stati tra i temi discussi durante l'incontro.
Lo studioso sunnita indiano Prof. Akhtar Al-Wasi nel suo discorso ha osservato che la conoscenza e la purezza racchiuse nel Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia) sono i criteri più importanti della sua superiotà morale ed intellettuale sugli altri.
L'addetto culturale iraniano in India, Mohammad-Ali Rabbani, ha detto dal canto suo che il Santo Profeta (SW) ha cercato di diffondere la convivenza pacifica nella società.
L'Hojjat-ol-Islam Askari, un religioso indiano sciita, nel suo discorso ha sottolineato il senso di giustizia, la gentilezza e la misericordia del Santo Profeta (SW) verso il prossimo, caratteristiche che sono state molto efficaci nel promuovere l'unità e la concordia sociale.