Rafforzare l’identità della Ummah islamica è possibile solo adottando uno stile di vita sociale basato sugli insegnamenti del Sacro Corano.
Lo ha affermato l'Hojjat-ol-Islam Seyyed Mostafa Hosseini Neyshabouri, direttore del Centro internazionale per la predicazione e il Corano, legato all'ICRO (Organizzazione della cultura e le relazioni islamiche), in un articolo scritto su IQNA in occasione dell'inaugurazione del Risalatallah Dar-ol-Quran Center in Indonesia.
Nell'articolo Neyshabouri ha sottolineato che il Corano è il libro della creazione che guida l'umanità verso la purezza e la salvezza.
"Il Libro Sacro invita l'umanità a vivere in conformità con i valori e i criteri divini", ha affermato, aggiungendo che attraverso il rapporto con il Corano si verrà condotti fuori dall'oscurità dei dubbi e delle ambiguità verso la luce della certezza.
Secondo Neyshabouri la Ummah islamica ha un brillante passato e patrimonio culturale basato sul Corano, di conseguenza il recupero dell'indentità culturale dei musulmani non può avere luogo senza l'adozione di una vita sociale basata sugli insegnamenti coranici.
L'Hojjat-ol-Islam Neyshabouri ha descritto l'unità come una delle caratteristiche della Ummah islamica menzionate nel Corano e ha sottolineato che l'unità islamica non è solo un comandamento religioso, ma una necessità ovvia e razionale.
Evidenziando il versetto 103 della Surah Al Imran, "E tenetevi stretti al legame di Allah, insieme, e non disperdetevi", ha ricordato che l'unità è sempre stata un fattore che ha aiutato i musulmani a raggiungere il successo.
Il Dar-ol-Quran appena unaugurato in Indonesia è il quarto centro coranico lanciato dall'ICRO come parte del piano coranico Risalatallah.
https://iqna.ir/en/news/3490536