Il Supremo Consiglio palestinese per le Fatwa ha condannato la distruzione, da parte delle forze di occupazione israeliane, del cimitero islamico Al-As’aaf, situato nella città di Jaffa nei territori palestinesi occupati.
Secondo la Independent Palestinian News Agency (Safa), la 148a sessione del Supremo Consiglio palestinese per le Fatwa si è tenuta il 17 giugno 2020, sotto la presidenza dello sceicco Mohammed Hussein, Grand Mufti di Palestina.
I partecipanti all'incontro hanno espresso la loro preoccupazione circa i piani sionisti di annettere parti della Cisgiordania ed hanno invitato tutti i paesi del mondo ad opporsi a tale aggressione.
Il Consiglio palestinese per le Fatwa ha definito la decisione israeliana una grave violazione dei diritti del popolo palestinese, mettendo in guardia il regime sionista sulle conseguenze pericolose e negative di una simile mossa.
I membri del Consiglio hanno inoltre sottolineato il fatto che l'obiettivo degli occupanti sionisti è sempre stato ed è quello di impedire la creazione di uno stato palestinese indipendente.
Il Consiglio supremo palestinese per le Fatwa ha altresì condannato la riesumazione e il trasferimento in un altro luogo delle ossa seppellite nel cimitero islamico Al-As’aaf.
Le autorità israeliane hanno annunciato di recente l'intenzione di distruggere il vecchio cimitero islamico e di avviare sul suo sito un progetto residenziale.