Pellegrinaggio alla Santa Mecca: conclusa la stagione dell'Hajj 1441 (2020)
Ieri si è conclusa ufficialmente la stagione dell'Hajj nell'anno 1441 del calendario islamico lunare.
I pellegrini presenti alla Santa Mecca per l'Hajj hanno eseguito in sicurezza il rituale della Ramy al-Jamarat, la lapidazione del simbolo di Satana, prima di tornare alla Grande Moschea della Mecca per completare il loro pellegrinaggio con l'ultima circumambulazione della Kaaba conosciuta come "Tawaf al-Wida" (Tawaf del congedo).
Il rituale è completo quando i fedeli camminano sette volte intorno alla Kaaba, segnando la fine della stagione dell'Hajj.
I pellegrini sono entrati nella Masjed al-Haram, la Grande Moschea della Mecca, attraverso porte designate e seguendo percorsi pre stabiliti in modo da mantenere una distanza di sicurezza l'uno dall'altro, in linea con le misure di prevenzione contro la pandemia di coronavirus.
Al termine dei rituali dell'Hajj, le autorità saudite hanno confermato che non ci sono state segnalazioni di infezioni da coronavirus tra i pellegrini.
Il viceministro saudita dell'Hajj e della Umrah, Abdulfattah bin Sulaiman Mashat, ha affermato che dopo la fine dei riti, i pellegrini saranno sottoposti a visita medica.
I pellegrini hanno dovuto passare sette giorni in isolamento a casa prima di iniziare il pellegrinaggio, e saranno di nuovo sottoposti ad isolamento dopo il completamento dei riti.
Quest'anno, a causa della diffusione della pandemia di coronavirus, i riti dell'Hajj si sono tenuti con la presenza di soli mille pellegrini e sotto rigidi protocolli di distanziamento sociale.
Questo mentre solitamente la stagione dell'Hajj vede la presenza di oltre due milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo alla Santa Mecca e a Medina.
