Quale frutto proibito mangiò Adamo?

Tehran-Iqna- Adamo, che era stato avvertito di non mangiare il frutto proibito, invece lo mangiò e la conseguenza fu l'esilio dal paradiso e la sua discesa sulla terra. Ma qual era quel frutto? Mela, uva o grano?

 

Dopo la creazione di Adamo ed Eva e il loro insediamento in paradiso, Dio disse loro che potevano mangiare qualsiasi frutto desiderassero ma che non dovevano avvicinarsi ad un albero in particolare. "E dicemmo: 'O Adamo, abita il Paradiso, tu e la tua sposa. Saziatevene ovunque a vostro piacere, ma non avvicinatevi a quest'albero chè in tal caso sareste tra gli empi" (Surah Al-Baqarah, versetto 35).

Tuttavia, Satana li ingannò ed essi mangiarono il frutto dell'albero proibito e, come conseguenza, furono banditi dal paradiso.

L'albero proibito è stato menzionato anche in altri due versetti del Corano: il verso 19 della sura Al-A'raf e il verso 120 della sura Taha.

Ma il Corano non dice che albero fosse e che frutto avesse. Negli Hadith e nelle esegesi del Corano si possono riscontrare due punti di vista principali.

1- Interpretazione apparente: alcuni commentatori hanno considerato il significato apparente della parola albero e hanno quindi nominato diversi frutti come uva, grano, fico, datteri, ecc. Alcuni potrebbero chiedere che il grano non sia un frutto dell'albero. La risposta è che in termini coranici Shajar (albero) si riferisce a diversi tipi di piante. Ad esempio nella storia di Hazrat Yunus (AS) il Corano dice "... e facemmo crescere su di lui un albero di zucca". (Sura As-Saaffat, versetto 146)

Di recente, nella cultura popolare, a volte si dice che il frutto proibito fosse la mela. Questa visione deriva dalla cultura occidentale che talvolta considera la mela come il simbolo della tentazione e del peccato originale. Ma nessuno degli Hadith e delle esegesi islamiche ha fatto riferimento alla mela come al frutto proibito.

In alcuni Hadith, quando si chiede dell'albero e del suo frutto, viene citato un Imam infallibile (AS) secondo cui i frutti in paradiso non sono come quelli sulla terra in quanto in paradiso i fedeli possono desiderare qualsiasi frutto da qualsiasi albero, che produrrà e metterà a disposizione il frutto desiderato.

2- Interpretazione non apparente: nel Corano la parola Shajar (albero) è stata usata una volta per indicare qualcosa di diverso dal suo significato apparente: "... E la visione che ti abbiamo dato, altro non è che una tentazione per le genti, come del resto l'albero maledetto menzionato nel Corano” (Sura Isra, versetto 60). Alcuni esegeti affermano che l'albero proibito non sia nemmeno un albero reale, ma che rappresenti qualcos'altro, come l'invidia o cose del genere. Alcuni sostengono, ad esempio, che Adamo (AS) apprese dello status sublime che alcuni dei suoi discendenti avrebbero raggiunto e desiderò che il loro status fosse suo; l'albero proibito era proprio tale desiderio.

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