Svezia: politico islamofobo minaccia nuova dissacrazione del Corano
Rasmus Paludan, il leader del partito danese xenofobo Stram Kurs (Linea dura), ha annunciato che darà alle fiamme il Corano durante un viaggio in Svezia.
Parlando con una rete televisiva norvegese, Paludan ha detto di trovarsi attualmente a Copenaghen, ma che presto tornerà in Svezia per tenere un evento la prossima settimana in cui verrà brucata una copia del Corano.
Il 14 aprile Paludan aveva organizzato una manifestazione nella città svedese di Linkoping in cui era stata data alle fiamme una copia del Libro Sacro islamico, annunciando nell'occasione di voler organizzare ulteriori eventi anti islamici.
La polizia svedese, tuttavia, ha respinto la richiesta di Paludan per autorizzare un evento in contemporanea in diverse città svedesi dove bruciare il Corano.
Nei mesi scorsi alcune città svedesi hanno assistito a forti proteste contro le misure islamofobe di Paludan e per l'immobilismo del governo nell'affrontare la questione.
Ad aprile ci è stata una protesta della comunità islamica a Malmo mentre si è assistito anche ad una manifestazione di protesta davanti al parlamento nella capitale Stoccolma.
I manifestanti tenevano striscioni con la scritta "Smettila di bruciare il Sacro Corano" e "Smettila di insultare i musulmani".
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