Pubblicare I testi offensive all’islam non vuol dire la libertà di parola
Ufficio presidenziale della Tunisiin una comunicazione ha condannato la pubblicazione dei testi offensivi all’islam nella Tunisi e ha detto che offendere i sacri dell’Islam non significa la libertà della parola
Portavoce dell’ufficio delle presidente della Tunisi in una confrenza stampa ha parlato dell’arresto di due persone che hanno pubblicato i testi offensivi all’islam e ha detto che la Tunisi è un paese musulmani e come tutti paesi islamici non tollera nessuna offesa verso le religioni qualsiasi
Pubblicare le immagine e i testi offensivi nella pagina di Facebook non sigfnifica la libertà di parola anche perche queste azioni provocano la tensione trà la società e contro i principi della nostra società
Il tribunale della Tunisi ha condannato queste due persone a sette anni di reclusione e pagare cauzione
Dopo la caduta di Ben Ali per la prima volta un tribunale condanna due utenti di internet
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