Cercare rifugio in Dio dagli atti che sciupano le nostre buone azioni
Secondo gli insegnamenti dell'Islam, le ricompense e gli effetti positivi degli atti di adorazione come la preghiera e il digiuno possono svanire nel caso in cui vengano commessi atti sbagliati come la maldicenza.
I musulmani devono comportarsi con saggezza e fare attenzione a non sciupare le loro buone azioni. Secondo le narrazioni, le preghiere di coloro che calunniano non saranno accettate da Dio per 40 giorni. Quindi nel mese benedetto di Ramadan, quando Dio accoglie calorosamente i fedeli e esaudisce i loro desideri, non dobbiamo perdere questa opportunità compiendo cattive azioni.
Nella supplica dedicata al giorno 26 del mese di Ramadan chiediamo al Creatore: "Oh Allah, accetta gli sforzi da me compiuti in questo mese e fai si che i miei peccati siano perdonati, le mie buone azioni accettate e i miei difetti cancellati. Oh Colui che ascolta più di ogni altro”.
Messaggio 1: gli sforzi saranno apprezzati da Dio
Dio Onnipotente apprezza gli sforzi dei Suoi servitori. Ciò significa che Allah risponde positivamente a coloro che Lo amano. Chi ha fatto una buona azione sarà ricompensato da Dio. Gli sforzi fatti con purezza e solo per amore di Dio sono da Lui apprezzati
Messaggio 2: perdonare i peccati
Chi beneficia del perdono di Dio? Dio è clemente, ma questa clemenza è concessa a coloro che cercano di pentirsi. Nella supplica del giorno 26 chiediamo a Dio di perdonare i nostri peccati perché una delle caratteristiche del mese benedetto di Ramadan è il lavare via i peccati e le impurità dell'anima da questi provocati.
Messaggio 3: accettazione delle azioni
Non è l'attuazione, ma l'accettazione e l'effetto delle azioni che sono importanti. Secondo il Corano e le narrazioni degli Ahl al-Bayt (AS) sussistono delle condizioni per l'accettazione delle azioni da parte di Dio, Alcune di queste sono il fare affidamento su Dio e rifugiarsi in Lui, rispettare i genitori e tenersi lontano dai peccati.
Messaggio 4:chiedere a Dio di nascondere i nostri difetti
Nel Giorno della Resurrezione, la verità e i tratti interiori degli esseri umani saranno evidenti a tutti. In questo mondo se molte delle nostre caratteristiche interiori diventassero evidenti, ci troveremmo in seria difficoltà nei nostri rapporti con gli altri. Quindi dobbiamo sperare che Dio copra queste nostre impurezze interiori.
Ma cosa dobbiamo fare per beneficiare di questa benedizione? Il Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia) disse a tal proposito: "Nascondi i difetti dei tuoi fratelli in modo che Dio nasconda i tuoi".
Messaggio 5: Dio ascolta
Dio Onnipotente è il migliore tra coloro che ascoltano. Egli conosce le nostre richieste e ascolta le nostre preghiere, per cui nella supplica del giorno 26 chiediamo a Lui che accetti le nostre azioni, esaudisca i nostri desideri, perdoni i nostri peccati e nasconda i nostri difetti.
Il seguente articolo è stato tratto da un libro scritto in lingua persiana dall'Hojjat-ol-Islam Ruhollah Bidram
https://iqna.ir/en/news/3483215
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