Funzionario iraniano: ogni anno vengono inviati all'estero fino a 150 qari e memorizzatori del Corano
Un funzionario coranico iraniano ha annunciato che ogni anno tra 100 e 150 recitatori e memorizzatori del Corano vengono inviati all'estero per partecipare a concorsi internazionali o programmi religiosi promozionali.
Mohammad-Taqi Mirzajani ha affermato che il processo di selezione dei rappresentanti per i concorsi coranici internazionali è "chiaro e trasparente".
Parlando con IQNA, ha spiegato che i vincitori dell'annuale concorso coranico nazionale, organizzato dall'Awqaf and Charity Affairs Organization, vengono solitamente scelti per rappresentare il paese in concorsi internazionali. Questi includono eventi in Iran, Malesia, Indonesia, Russia e altre nazioni.
"In alcuni casi, a causa di condizioni specifiche stabilite dal paese ospitante, come i limiti di età, potremmo non essere in grado di inviare il vincitore del primo premio e dobbiamo quindi scegliere il successivo candidato idoneo", ha affermato Mirzajani.
"Tuttavia, tutte le selezioni seguono un processo trasparente e il Consiglio Supremo del Corano è pronto a rispondere a tutte le domande per evitare qualsiasi percezione di ingiustizia".
Il funzionario ha aggiunto che il consiglio supervisiona anche le missioni coraniche non competitive. Tra questi rientrano viaggi promozionali e culturali organizzati in occasioni quali il Ramadan, la Settimana dell'Unità e altri eventi islamici, spesso in collaborazione con l'Organizzazione per la cultura e le relazioni islamiche (ICRO).
Secondo Mirzajani, l'invio di gruppi coranici per accompagnare i pellegrini dell'Hajj è uno dei programmi annuali sotto la supervisione del consiglio.
Il funzionario ha riconosciuto che il numero di spedizioni internazionali è leggermente diminuito negli ultimi anni a causa delle difficoltà politiche ed economiche. "In media, tuttavia, ogni anno vengono inviati all'estero tra i 100 e i 150 recitatori e memorizzatori del Corano", ha affermato, sottolineando che le missioni speciali, come le delegazioni coraniche durante la ricorrenza di Arbain, vengono conteggiate separatamente.
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