Londra-Iqna-Un istituto legato al governo dell’Arabia saudita diffonde idee estremiste sotto la copertura di corsi di interpretazione del Corano
Negli
ultimi anni l’aumento degli atti terroristici in Europa ha portato all’attenzione
dell’opinione pubblica l’attivita’ di certi predicatori radicali,che sono la
causa principale della diffusione di idee estremiste nel continente.
Questi predicatori sono legati per lo piu’ ai paesi arabi del Golfo Persico,da
dove,grazie ai petrodollari, ricevono supporto finanziario ed ideologico.Il paese che piu’ di tutti
funge da sponsor all’ideologia estremista e’ l’Arabia saudita.Il governo
saudita,non da oggi,ma ormai da diversi decenni,e’ impegnata nel creare in
Europa una rete di istituti pseudo religiosi,tramite i quali cerca di
monopolizzare l'Islam nel vecchio continente diffondendo l’ideologia wahhabita,una corrente deviata,considerata eretica dalla maggior parte delle scuole tradizionali islamiche. Il
punto centrale del wahhabismo,che prende il nome dal predicatore bin
Adbel-Wahhab(XVIII sec), e’ l’estremismo pseudo religioso e la mancanza di
tolleranza.I wahhabiti sono i principali promotori del "takfir”,ovvero l’accusa
di essere infedeli,verso le altri correnti islamiche,giustificando cosi' la violenza
contro di essi e contro gli appartenenti alle altre religioni.
Uno di
questi centri e’ il cosiddetto centro culturale islamico di Londra,conosciuto
anche come "moschea centrale”.Inaugurato nel 1944,ha subito una
ristrutturazione nel 1978,ed e’ considerato,grazie alla sua capienza di 5 mila
persone,uno dei piu’ grandi,oltre che piu’ vecchi centri islamici in
Inghilterra.
Pochi giorni fa l’istituto in questione ha annunciato di aver terminato un
corso di interpretazione coranica in lingua farsi.Il direttore del centro e’ Ahmad
bin Mohammad al-Diban,un laureato della facolta’ di teologia dell’Universita’ Mohammaed bin Saud in Arabia saudita.L’Universita’
bin Saud e’ uno dei maggiori centri a
livello mondiale per la diffusione dell’ideologia wahhabita,da dove sono usciti
diversi predicatori estremisti e
terroristi.
Il centro culturale islamico di Londra ha fatto sapere di voler tenere corsi simili in altre lingue,come inglese,polacco,arabo e curdo.Questo fatto potrebbe avere serie ripercussioni sulle minoranze islamiche residenti in Gran Bretagna,che rischiano cosi' di essere contaminate dalle idee estremiste del wahhabismo,aumentando il rischio di adesione ad organizzazioni terroristiche.
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