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Australia: graffiti islamofobi suscitano forti critiche

23:55 - December 16, 2024
Notizie ID: 3491090
Tehran-Iqna- La polizia del Nuovo Galles del Sud ha avviato un'indagine dopo che dei graffiti islamofobi sono stati dipinti su un sottopassaggio trafficato nella zona occidentale di Sydney

Australia: graffiti islamofobi suscitano forti critiche

 

La polizia del Nuovo Galles del Sud ha avviato un'indagine dopo che dei graffiti islamofobi sono stati dipinti su un sottopassaggio trafficato nella zona occidentale di Sydney.

I graffiti sono stati avvistati su Hector Street a Chester Hill durante la notte. La polizia ha isolato la strada e avviato un'indagine domenica mattina.

La polizia del NSW ha affermato che i responsabili dell'atto sarebbero stati "probabilmente" accusati di reato d'odio. Chester Hill ha una delle più grandi popolazioni musulmane dello stato, con quasi il 40% dei residenti che si identifica come musulmano.

I graffiti erano vicino a una trafficata area commerciale che comprende numerosi ristoranti e negozi di alimentari halal.

Il premier del NSW, Chris Minns, ha definito i graffiti "disgustosi".

"Atti di vandalismo come questo, che sono rivolti a determinate religioni, sono intesi per incitare all'odio e sono per questo considerati da noi come  abominevoli", ha affermato.

"Questi atti di razzismo e islamofobia sono disgustosi e corrosivi per il tessuto dello stato multiculturale  che abbiamo costruito qui nel NSW", ha aggiunto Minns.

Il ministro federale per gli affari interni, Tony Burke, ha definito i graffiti come un atto di "odio" e "intolleranza".

"Come altre forme di abuso disumanizzante, l'islamofobia non ha posto in Australia", ha affermato il ministro.

Un portavoce dell'Australian National Imams Council ha chiesto "azioni immediate e decisive" da parte dei governi federali e statali per affrontare quella che ha descritto come una "ondata" di incidenti islamofobi.

"Questo aumento di crimini d'odio e comportamenti discriminatori evidenzia il fallimento dei tentativi di affrontare in modo efficace l'islamofobia sistemica", ha affermato il consiglio.

"I governi a tutti i livelli devono riconoscere questa crisi crescente e attuare misure forti per combatterla... per garantire la sicurezza e il benessere di tutte le comunità in Australia".

L'organizzazione ha chiesto ai governi di rafforzare le politiche antirazzismo e alla polizia di "dare priorità alle indagini sui crimini d'odio".

Il registro sull'islamofobia, che documenta gli incidenti islamofobici in tutta l'Australia dal 2014, ha annunciato di ricevere ogni giorno segnalazioni di intimidazioni, discriminazioni, abusi verbali, aggressioni fisiche e odio online contro i musulmani.

La scorsa settimana il registro ha criticato l'affermazione del senatore liberale Dave Sharma secondo cui l'islamofobia era "fittizia".

Secondo il registro c'è stato un aumento del 600% negli incidenti di islamofobia nell'ultimo anno e che "le esperienze vissute dimostrano che l'islamofobia non solo è reale, ma che sta anche aumentando a livelli senza precedenti, rappresentando una seria minaccia per la sicurezza dei musulmani".

 

 

 

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