Regno Unito: verso una nuova definizione dell’odio anti-musulmano, senza il termine "islamofobia"

Tehran-Iqna- Il governo britannico è sul punto di adottare una nuova definizione dell’ostilità nei confronti dei musulmani, ma senza utilizzare il termine "islamofobia". La nozione scelta sarebbe quella di «ostilità anti-musulmana», con l’obiettivo di evitare le controversie legate alla libertà di espressione

Secondo il sito alarabinuk.com, le autorità britanniche stanno esaminando un progetto di testo elaborato da un gruppo di lavoro appositamente costituito.

Alcuni attivisti ritengono che l’uso del concetto di «islamofobia» potrebbe rendere più difficile la critica alla religione stessa.

Al contrario, i membri del gruppo di lavoro spiegano che il loro obiettivo è proteggere le persone musulmane senza oltrepassare i limiti fissati dal diritto, concentrandosi sui comportamenti e non sui dibattiti religiosi.

È stato istituito lo scorso febbraio per proporre una definizione operativa dell’ostilità verso i musulmani. La proposta è stata trasmessa al governo in ottobre.

Pur non avendo valore giuridicamente vincolante, la definizione mira a fornire un quadro di riferimento alle istituzioni pubbliche per identificare comportamenti inaccettabili e prevenire pregiudizi e crimini d’odio.

Il progetto descrive gli atti anti-musulmani come: qualsiasi azione o incitamento a comportamenti criminali, violenza, danneggiamenti, molestie o intimidazioni, atti fisici e verbali, sia scritti che online, rivolti contro musulmani o persone percepite come tali per religione, origine etnica o aspetto.

La scorsa settimana il gruppo di lavoro ha esaminato gli emendamenti proposti dal Ministero dell’Edilizia, in particolare sull’uso dei termini «razzismo» o «razzismo di gruppo».

La baronessa Jowell ha sottolineato che la definizione cerca un equilibrio tra la protezione degli individui e la prevenzione degli abusi, riconoscendo che i musulmani sono spesso presi di mira non solo per le loro convinzioni, ma anche per l’aspetto e l’origine.

Secondo il Ministero dell’Interno, i crimini d’odio religiosi contro i musulmani sono aumentati del 19% nel 2014, con un ulteriore incremento dopo le rivolte di Southport la scorsa estate.

Il Partito Laburista, dopo aver respinto nel 2019 la definizione proposta dal precedente governo conservatore, si era impegnato a presentare una nuova impostazione su questa delicata questione.

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