Come i prerequisiti del Tawakkul influenzano il comportamento umano
Alcune credenze religiose non solo servono come prerequisiti cognitivi per il Tawakkul, ma influenzano anche il comportamento umano.
Ad esempio avere consapevolezza sugli attributi divini permette a una persona di mostrare pazienza, coraggio e dignità nelle sue azioni, pur perseguendo la verità.
Le intuizioni di una persona sull'universo e su Dio Onnipotente portano a un senso di disillusione nei confronti del creato e ad una tendenza a rivolgersi al divino. Questa consapevolezza guida gli individui verso un'Esistenza suprema su cui possono contare unicamente. "In Allah, chiunque crede riponga la sua fiducia" (versetto 12 della Surah Ibrahim).
Queste convinzioni guidano le persone a perseguire la via della rettitudine.
Intraprendendo questo cammino sorgono delle sfide, e la persona che si affida a Dio (è dotato di Tawakkul) risponde a tutte con pazienza, dignità, coraggio e pietà.
Per questo motivo si può affermare che i prerequisiti cognitivi connessi al Tawakkul culminano in alcune azioni e tendenze che sono anch'essi requisiti pratici del Tawakkul.
Nella Surah At-Tawbah, Dio Onnipotente parla per la prima volta della compassione del Profeta Mohammad (pace e benedizioni su di lui) e del suo profondo desiderio di guidare il popolo.
"In verità vi è giunto un Messaggero dalla vostra stessa gente, che si addolora per le vostre sofferenze, è in ansia per voi, ed è dolce e misericordioso verso i credenti." (versetto 128)
Poi, nel versetto successivo, si afferma che nessuno dovrebbe pensare che gli sforzi e la compassione di quel Profeta (pace e benedizioni su di lui) verso il popolo fossero dovuti a un bisogno. Perché se tutti si allontanassero da lui, Dio sarebbe ancora con lui.
Dio, che preserva e gestisce il vasto sistema dell'esistenza, può proteggere chiunque vuole sotto la Sua grazia: "(Mohammad), se si allontanano da te, di': 'Dio mi basta. Non c'è altro Dio all'infuori di Lui. In Lui confido ed Egli è il Padrone del grande trono'" (versetto 129).
Nella Surah Al-Ahzab, versetto 48, leggiamo: "Non obbedite ai miscredenti e agli ipocriti, non badate alle loro malevolezze. Confidate in Allah; Allah è sufficiente come Protettore".
Ignorare le molestie e i sabotaggi dei miscredenti e degli ipocriti, resistere alle loro richieste e non lasciarsi scoraggiare dalle loro azioni richiede Tawakkul in Dio, poiché Egli è il miglior aiuto e protettore. In pratica, gli elementi essenziali pratici di questo Tawakkul sono la pazienza, la dignità e il coraggio di non temere il risultato finale.
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