IQNA

Cosa dice il Corano? - 28

La sottomissione alla verità pone fine alle divergenze

23:58 - September 10, 2022
Notizie ID: 3487990
Tehran-Iqna- Le religioni divine hanno molti punti in comune in termini di principi e regole fondamentali, ma hanno anche differenze

La sottomissione alla verità pone fine alle divergenze

 

Le religioni divine hanno molti punti in comune in termini di principi e regole fondamentali, ma hanno anche differenze.

Ci sono opinioni diverse circa queste differenze; opinioni a volte parziali e talvolta eque ed equilibrate. Ma qual'è un modo fondamentale per creare unità e rapporto tra i seguaci delle diverse religioni ?

C'è un versetto nel Sacro Corano che può aiutarci a trovare una soluzione e, se ben compreso e messo in pratica, può eliminare tutte le differenze:

"Invero, la religione presso Allah è l’IsIàm. Quelli che ricevettero la Scrittura caddero nella discordia, nemici gli uni degli altri, solo dopo aver avuto la scienza. Ma chi rifiuta i segni di Allah, [sappia che] Allah è pronto a regolare i conti". (Surah Al-Imran, verso 19)

La parola Islam in questo verso può sembrare avere un significato chiaro, ma potrebbe anche essere usata per trasmettere quattro significati:

1- Chiunque accetti la rivelazione divina è un seguace dell'Islam, anche se cristiano o zoroastriano. In altre parole, un musulmano è qualcuno che accetta una religione divina con il suo intelletto e il suo libero arbitrio.

2- La parola musulmano, quindi seguace dell'Islam, si riferisce a tutti coloro che accettano le leggi divine. Cioè, tutte le creature seguono le leggi della natura e sono obbligate a sottomettersi alla volontà divina perché sono state tutte create da Dio e non hanno altra scelta che sottomettersi alle leggi divine. Ad esempio, una pietra non ha altra scelta che cadere a causa dell'effetto della gravità, che è una manifestazione della volontà divina nel mondo materiale.

3- Musulmano ha anche un significato sublime che si riferisce ai nobili uomini di Dio. Ogni secondo della vita di queste persone è conforme alla legge divina.

4- Un significato più specifico dell'Islam si riferisce all'ultima religione divina che fu trasmessa all'umanità dal Santo Profeta 14 secoli fa.

Quindi l'Islam è una realtà generale che include l'umanità e l'ambiente, ed il motivo per cui l'ultima religione si chiama Islam è perché in questa fede l'uomo si sottomette completamente alla volontà di Dio, l'Onnipotente. La parola Islam dal punto di vista etimologico si traduce infatti con "abbandono" (di sè alla volontà di Dio), mentre la parola musulmano si riferisce a chiunque si sottomette in modo completo alla volontà del Creatore.

Nella sua esegesi coranica "Noor" (Luce), l'Hojjat-ol-Islam Mohsen Qara'ati annota i seguenti messaggi ottenuti dal versetto 19 della Surah Al-Imran:

1- Credere nell'Unità ed Unicità, nella Giustizia e nella Sapienza di Dio (indicata nel versetto precedente) apre la strada alla sottomissione verso di Lui.

2- Il requisito per la sottomissione a Dio è accettare l'Islam come ultima fede divina (l'unica religione per Dio è l'Islam).

3- La trasgressione dei limiti della verità provoca discordia: "Coloro ai quali è stato dato il Libro non si sono trovati in disaccordo tra loro fino a quando è stata data loro la conoscenza" (che li ha resi arroganti e superbi tanto da non voler più sottostare ai dettami divini ed ai principi della verità).

4- L'origine di molte differenze religiose è l'invidia e l'ingiustizia.

5- L'invidia prepara il terreno al kufr (l'infedeltà e la miscredenza verso Dio).

6- Il Libro Sacro e la conoscenza da soli non possono salvare l'umanità, in quanto molte persone si ostinano a non accettare il dettame divino ed a non comportarsi secondo la volontà di Dio a causa di debolezze morali come superbia, invidia, eccesso attaccamento per i piaceri mondani ecc...

7- Chi crea discordia e divisioni riceverà presto una punizione.

 

 

 

https://iqna.ir/en/news/3480338

Notizie correlate
captcha