I miscredenti non avranno la meglio sui musulmani
L'Islam rispetta i seguaci di altre fedi, ma insiste sul fatto che le relazioni amichevoli dei musulmani con i seguaci di altre religioni dovrebbero essere basate sulla fede e sul Taqwa (timorato di Dio).
Ci sono molti versetti nel Sacro Corano che proibiscono ai musulmani di accettare il predominio di coloro che seguono altre fedi.
Dio ha ordinato ai musulmani di mantenere la loro dignità e indipendenza in tutti gli aspetti della vita, inclusi quelli economici, culturali e politici, e di non cercare dignità e indipendenza in amicizia con i nemici dell'Islam. I musulmani sono tenuti a fare affidamento su Dio, che è la fonte di tutte le dignità, in tutti i campi.
Uno dei versetti del Corano che si riferisce a questo problema è il versetto 141 della Sura An-Nisa: “(Quanto a) quelli che ti aspettano. Se una vittoria ti viene da Allah, dicono: "Non eravamo con te?" Ma se i miscredenti ottengono una parte, dicono: "Non siamo stati noi più potenti di te e non ti abbiamo difeso dai credenti?" Allah giudicherà tra voi nel Giorno della Resurrezione. Allah non concederà ai miscredenti alcuna via (di successo) sui credenti".
È noto come il verso di "Nafy Sabil" (negando qualsiasi modo per il dominio dei non credenti sui credenti).
Nafy Sabil è una regola islamica che vieta il dominio dei non credenti sui musulmani in qualsiasi area come quella politica, sociale, culturale, economica e militare.
Le Faqih (giurisprudenza islamica) fanno riferimento alla frase "Allah non cederà in alcun modo ..." per elaborare la regola.
Ovviamente va bene per i musulmani avere legami con seguaci di altre fedi per imparare da loro e avere scambi culturali ed economici se non causa il predominio dei miscredenti. Infatti c'è un Hadith del Santo Profeta (PBSL) che dice: “Cerca la conoscenza anche se devi andare in Cina”. Menzionare qui la Cina denota una lontana distanza e differenze culturali.
In un altro Hadith, il Santo Profeta (PBSL) ha detto che qualsiasi miscredente (detenuto) che insegna a un musulmano sarà liberato. Al tempo di altri Infallibili (AS) c'erano anche interazioni tra musulmani e altri.
Nella sua Noor Exegesis of the Quran, Mohsen Qara'ati dice di questo versetto che il Corano si riferisce alla vittoria dei musulmani come Fat'h e alla vittoria dei miscredenti come Naseeb. Può denotare che i guadagni dei miscredenti sono temporanei mentre la vittoria finale appartiene al fronte della verità.
Altri punti che si possono imparare da questo versetto includono:
1- Gli ipocriti sono opportunisti e cercano di trarre vantaggio da ogni avvenimento.
2- Gli ipocriti sono spie dei miscredenti e li incoraggiano a dichiarare guerra ai musulmani.
3- Nel Giorno della Resurrezione, con il giusto giudizio di Dio, si rivelano tutti gli inganni e le ipocrisie.
4- I fedeli non possono accettare il predominio dei non credenti e accettarlo significa mancanza di fede.
5- I musulmani dovrebbero assicurarsi che i miscredenti non pensino nemmeno di ottenere il dominio sui fedeli.
6- È vietato qualsiasi piano, accordo, accordo e interazione che possa aprire la strada al predominio dei miscredenti sui musulmani e, pertanto, i musulmani devono ottenere la piena indipendenza in tutti i domini politici, militari, economici e culturali.
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