In un messaggio sul martirio del presidente Ebrahim Raisi, la comunità coranica iraniana ha descritto l’Ayatollah Raisi come una persona legata al Corano i cui sforzi per promuovere la cultura del Libro Sacro e degli Ahl-ul-Bayt (AS) sono noti a tutti.
La comunità coranica ha espresso le sue condoglianze per il martirio del presidente Raisi, del ministro degli esteri Amir Abdollahian e delle alle vittime dell'incidente di domenica, ed ha invitato il popolo iraniano a prendere parte ai loro funerali in segno di apprezzamento per i loro servizi e i loro sacrifici in difesa del popolo.
Il messaggio sottolinea inoltre l’aspetto coranico della vita dell’Ayatollah Raisi e i suoi sforzi per la promozione della cultura coranica.
"La difesa dello status di Libro di Dio fatta dal presidente nel suo discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2022 dopo i casi di profanazione del Corano in occidente non sarà mai dimenticata", si legge nel messaggio.
"L'Ayatollah Raisi è stato tra coloro che, secondo un Hadith del Profeta Mohammad (SW), testimoniano il Sacro Corano", afferma il messaggio.
Il messaggio sottolinea anche l’impegno del presidente nel servire il popolo e ottenere la sua soddisfazione, il che significa ottenere la soddisfazione di Dio.
"Agendo secondo la volontà del martire Raisi, la comunità coranica raddoppierà i propri sforzi nel promuovere e sviluppare gli alti insegnamenti del Corano e degli Ahl ol-Bayt, utilizzando tutte le capacità e opportunità disponibili".
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