Rashida Tlaib e Ilhan Omar, le prime due donne musulmane a essere state elette al Congresso degli Stati Uniti, sono state rielette nella tornata elettorale di ieri.
Tlaib, che è anche la prima donna di origine palestinese al Congresso degli Stati Uniti, è stata rieletta per un quarto mandato come rappresentante del Michigan con il sostegno della grande comunità arabo-americana della città di Dearborn.
Omar, ex rifugiata e di origini somale, è stata confermata per un terzo mandato dal Minnesota, dove rappresenta il 5° distretto che comprende Minneapolis e diversi sobborghi.
Con posizioni fortemente critiche vaerso il sostegno militare degli Stati Uniti a Israele nella sua guerra a Gaza, Tlaib si è presentata incontrastata alle primarie e ha sconfitto il repubblicano James Hooper.
Anche Omar si oppone fortemente alla guerra di Israele a Gaza.
In un post sui social media, Omar ha ringraziato i suoi sostenitori per il duro lavoro svolto durante la campagna elettorale.
"Il nostro duro lavoro è valso la pena. Abbiamo bussato a 117.716 porte. Abbiamo fatto 108.226 chiamate. E abbiamo inviato 147.323 messaggi. Questa è una vittoria per tutti noi che crediamo che un futuro migliore sia possibile. Non vedo l'ora di rendervi tutti orgogliosi nei prossimi due anni", ha affermato.
Tlaib e Omar sono entrambi membri del gruppo informale di parlamentari noto come "The Squad", composto da membri progressisti del Congresso tra cui Alexandra Ocasio-Cortez, tra gli altri.
Altri membri del gruppo, Jamaal Bowman di New York e Cori Bush del Missouri, hanno entrambi perso le primarie del loro partito contro avversari che avevano ottenuto un sostanziale sostegno dal gruppo di raccolta fondi pro-Israele American Israel Public Affairs Committee (AIPAC).
Quest'anno il gruppo ha investito più di 100 milioni di dollari nelle elezioni politiche statunitensi, nel tentativo di mettere a tacere le voci pro-Palestina al Congresso.
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