Quasi tutte le vittime sono state decapitate. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che gran parte delle vittime delle esecuzioni tra il 29 luglio al 29 agosto sono state decapitate. Tra le vittime, almeno 32 civili, fra cui due donne, 11 miliziani di gruppi rivali e nove soldati di Assad. Dalla proclamazione del "Califfato islamico", nel giugno dello scorso anno, l'Isis ha ucciso almeno 182 dei suoi stessi membri, catturati mentre cercavano di disertare e tornare a casa.