UK: assistente ministeriale britannico licenziato per aver chiesto cessate il fuoco a Gaza
Il governo britannico ha licenziato un consigliere a causa della sua richiesta per un cessate il fuoco totale nella Striscia di Gaza per ragioni umanitarie.
Il deputato britannico del Partito conservatore al governo è stato licenziato dal suo ruolo di assistente ministeriale.
Paul Bristow, assistente del segretario di Stato per la scienza, l’innovazione e la tecnologia, aveva scritto la scorsa settimana una lettera al primo ministro Rishi Sunak esortandolo a cambiare la sua posizione sul conflitto e a sostenere la fine “permanente” delle ostilità.
Il governo britannico afferma di sostenere “pause umanitarie” ma non un cessate il fuoco.
Nella sua lettera, Bristow ha affermato che un cessate il fuoco totale salverebbe vite umane e consentirebbe agli aiuti umanitari di “raggiungere le persone che ne hanno più bisogno”.
In una dichiarazione rilasciata lunedì, un portavoce di Downing Street ha annunciato che la decisione di rimuovere Bristow dal suo incarico è arrivata in risposta a commenti ritenuti “non coerenti con i principi di responsabilità collettiva”.
Bristow, che rappresenta la città di Peterborough in parlamento e co-presiede il gruppo parlamentare multipartitico dei musulmani britannici, ha espresso comprensione per la decisione di Sunak.
“È con rammarico che lascio un lavoro che mi piaceva. Ma ora posso parlare apertamente di una questione che sta a cuore a tanti miei elettori”, ha affermato.
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