In ricordo di Sheikh Shaban Sayyad, l'uomo "dalla laringe di diamante"
Sheikh Shaban Abdul Aziz Sayyad era un famoso qari egiziano noto per la sua fluidità, potenza e maestria nella recitazione del Corano.
Sheikh Sayyad nacque il 20 settembre 1940 a Sarawak, nel governatorato egiziano di Menofia. Suo padre era un noto qari e per questo Sayyad fu avviato sin dall'infanzia allo studio del Sacro Corano. Ha memorizzato il Corano all'età di sette anni e ha iniziato a partecipare ai circoli coranici quando aveva 12 anni.
In seguito divenne insegnante presso l'Università islamica di Al-Azhar, il principale centro in Egitto per l'apprendimento delle scienze islamiche.
Le abilità nella recitazione di Sheikh Sayyad erano tali che con il passare del tempo sviluppò uno stile di recitazione unico che prese il suo nome come scuola Sayyadiyah.
Era inoltre chiamato con diversi soprannomi tra cui l'uomo dalla laringe di diamante, il re del mattino, il qari del mondo islamico, l'uomo dalla voce celeste, il principe dei qari e la stella dei circoli coranici. Era ammirato per la sua bella voce, il respiro lungo e l'abilità nell'esecuzione nella recitazione del Corano di vari maqamat, o scale di melodia.
Fu riconosciuto come qari internazionale nel 1966 e si unì alla prestigiosa Radio Corano egiziana nel 1975.
Sayyad viaggiò in molti paesi, sia islamici che non, invitato dagli amanti del Corano per poter assistere da vicino alle sue recitazioni. Nei suoi viaggi ricevette numerosi premi, tra cui le insegne reali del Brunei.
Dedicò la sua vita al Corano, preferendo le attività legate al Corano all'insegnamento ad Al-Azhar.
Ammar al-Shura’i, un rinomato musicista egiziano, una volta lodò la voce di Sheikh Sayyad perché secondo lui infrangeva tutte le leggi regolari della musica. "Shaban Sayyad nella sua recitazione agisce in modo molto fluido e discende (abbassa la voce) in modo molto semplice come il flusso dell'acqua", aveva detto al-Shura'i.
Sheikh Sayyad morì il 29 gennaio del 1998, nel giorno dell'Eid al-Fitr, una grande festa islamica che segna la fine del Ramadan. Dal 1994 soffriva di complicazioni renali.
Ha lasciato un'eredità di recitazione coranica che continua a ispirare molti musulmani in tutto il mondo.
Di seguito una famosa recitazione dei versetti 82-83 della Surah An-Nisa di Sheikh Shaban Abdul Aziz Sayyad:
https://iqna.ir/en/news/3487021
