Oggi, giorno 3 del mese islamico lunare di Jamadi al-Thani, secondo alcune fonti ricade l'anniversario del martirio di Fatima Zahra (pace su di lei), la figlia del Profeta Mohammad (Dio benedica lui e la sua famiglia).
Secondo altre fonti invece il giorno del martirio sarebbe il 13 di Jamadi al-Awwal, cioè venti giorni prima. Per altre fonti ancora il giorno esatto si troverebbe tra le due date indicate, per cui la tradizione vuole che in tutti i 20 giorni che intercorrono tra il 13 di Jamadi al-Awwal ed il 3 di Jamadi al-Thani vengano celebrate cerimonie di lutto in ricordo della figlia del Profeta (SW).
Cerimonie che culminano nella data odiena, il 3 di Jamadi al-Thani, che nonostante le diverse informazioni giunteci dalle fonti, è comunque accettata come la data più probabile in cui sarebbe avvenuto il martirio di Fatima Zahra.
In tale giorno i fedeli si radunano in lutto nelle moschee, nelle piazze e nei mausolei, pregando e ricordando il martirio della Nobile Fatima Zahra (SA).
Fatima Zahra nacque il 20 del mese di Jamadi al-Thani dell'anno 604 d.C alla Mecca, grazie al matrimonio tra il Profeta e Khadija bint Khuwaylid, la prima donna ad aver abbracciato l'Islam. Sposò Ali, cugino del Profeta Mohammad e primo Imam della tradizione sciita. Matrimonio che ha dato seguito alla discendenza diretta del Profeta con gli Imam Hasan (AS) e Hoseyn (AS).
Secondo le fonti islamiche Fatima Zahra venne martirizzata pochi mesi dopo la dipartita del Profeta Mohammad e venne sepolta dall'Imam Ali nel cimitero di Baghi, nella città di Medina.
Il luogo esatto della sepoltura non è comunque risaputo in quanto l'Imam Ali avrebbe sepolto Fatima Zahra di notte alla presenza dei soli figli, per timore che i nemici degli Ahl-ol-Bayt (la Famiglia e Discendenza del Profeta) potessero dissacrare la sua tomba.
Infatti le fonti riportano che qualche giorno prima la casa dell'Imam Ali e di Fatima Zahra era stata attaccata e la porta d'ingresso data alle fiamme dai rivali e nemici dell'Imam. Durante l'assalto Fatima Zahra era stata aggredita e percossa. Le conseguenze dell'aggressione avrebbero portato al martirio della figlia del Profeta.
Iqna-E' autorizzata la riproduzione citando la fonte