Santa Mecca: oltre 18,5 milioni difedeli hanno compiuto pellegrinaggi lo scorso anno
Tawfik Al Rabiah, Ministro dell'Hajj e dell'Umrah, ha fatto l'annuncio durante un discorso all'Oxford Centre for Islamic Studies nel Regno Unito. Ha evidenziato diverse iniziative volte a migliorare i servizi per i pellegrini, tra cui piattaforme digitali progettate per semplificare i loro viaggi.
Tra queste iniziative figurano il sistema Electronic Track, sviluppato in collaborazione con oltre 80 paesi, e la piattaforma Nusuk, operativa in 126 nazioni. Quest'ultima consente ai pellegrini di organizzare i propri viaggi senza ricorrere a servizi di terze parti. La piattaforma fornisce anche assistenza logistica, come la prenotazione di alloggi per coloro che visitano la Mecca per l'Umrah o Medina, che ospita il secondo luogo sacro dell'Islam.
Un'altra misura introdotta è l'uso di smart card contenenti i dati personali e sanitari dei pellegrini, volte a facilitarne la mobilità e a migliorarne la sicurezza.
Al Rabiah ha anche menzionato l'applicazione dell'intelligenza artificiale all'interno della Grande Moschea della Mecca, il luogo più sacro dell'Islam, per monitorare i movimenti della folla e gestire le emergenze in modo efficiente, preservando al contempo la sacralità del sito.
L'app Nusuk, che offre oltre 100 servizi digitali in 20 lingue, avrebbe facilitato oltre 13 milioni di permessi per le visite ad Al Rawda Al Sharifa a Medina, dove si trova la tomba del Profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui), rispetto ai 4 milioni del 2022. Molti pellegrini che si recano per l'Umrah nella Grande Moschea proseguono poi verso Medina per pregare nella Moschea del Profeta.
I rituali dell'Umrah includono il Tawaf, ovvero il giro della Kaaba sette volte, e il Sa'i, la camminata tra le colline di Safa e Marwah all'interno della Grande Moschea.
Mentre l'Arabia Saudita si prepara per l'imminente stagione dell'Hajj, il Ministero dell'Hajj ha fissato il 29 aprile, il primo giorno del mese islamico di Dhul Qadah, come termine ultimo per la partenza dal Paese dei pellegrini stranieri dell'Umrah.
Il pellegrinaggio annuale dell'Hajj per il 2025 dovrebbe svolgersi all'inizio di giugno, con date esatte legate all'avvistamento della luna nel mese islamico di Dhul Hijjah. Le autorità saudite in genere confermano il calendario dell'Hajj in prossimità dell'evento, poiché i mesi lunari islamici sono circa 10-12 giorni più corti rispetto al calendario gregoriano, causando un anticipo del pellegrinaggio ogni anno. Nel 2024, l'Hajj si è svolto a metà giugno e si prevede che i rituali dell'anno prossimo inizino intorno al 6 giugno 2025, per una durata di cinque giorni.
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