Forze saudite hanno intenzionalmente usato gas velonoso durante il genocidio di Mecca
Il dottor Hani al Shoukri esperto di medioriente e oppositore politico in esilio in un’ intervista con alSharq al Awsat , il famoso quotidiano in lingua araba, ha dichiarato “che c’e’ una forte evidenza che indica l ‘uso intenzionale di gas velenoso da parte delle forze saudite durante i rituali annuali del Hajj nella Mecca. “ Le forze saudite sono colpevoli per la completa mala gestione, che ha causato la ressa mortale all’ Hajj e per la presenza fuori luogo di Mohamad bin salman, il principe vice erede al trono e ministro della difesa saudita , insieme al suo largo entourage formato da 300 guadie del corpo e 200 auto che hanno causato il blocco fatale di due dei tre corridoi nella zona di Mena alla Mecca”, ha detto al Shoukri. Con una meticolosa analisi delle immagini e dei videoclips, ha aggiunto al Shoukri, oltre che con lo studio dei report dell’autopsia ,si puo’ assumere che c’e’ stato uno sconosciuto gas velonoso usato nella tragedia di giovedi alla Santa Mecca.
“Se guardate le immagini, troverete che la maggior parte delle vittime non hanno rotture mortali ne nel cranio ne nelle ossa vitali , e in piu l’ eta’ stimata delle vittime alla Mecca vanno nella gamma dai 25 ai 40 anni . Questo e’ un fatto ben stabilito che i loro corpi sono al picco della forza a quella eta’.”
“Tutto questo indica che e’ stato inalato dai pelligrini del gas tossico,” ha detto al Shoukri.
MR. al Shoukri ha spiegato i motivi di tale disastro ,indicando nella lotta intestina tra i clan rivali di al Sudairi e al-Shammari dentro la casa reale dei saud,la causa principale di tale accaduto. “Certi agenti della sicurezza saudita hanno lanciato delle sostanze chimiche tra i pellegrini che ha portato all’incidente mortale.” Secondo al Shoukri tutti i corpi delle vittime devono essere esaminati in ordine, per determinare la causa vera della loro morte.
Al Shoukri ha poi aggiunto che determinate correnti politiche nella sicurezza saudita cercano di sottomettere i loro avversari ed espellerli dal sistema esecutivo creando questa sorte di fatti sanguinosi.
Questa affermazione puo’ essere confermata alla luce del duro conflitto tra i principi sauditi, tra i figli dell’ ex e dell’ attuale re;detto questo e al fine di risparmiare la vita di migliaia di pellegrini da questo tipo di prove, la direzione dell’ Hajj dovrebbe essere attribuita a entita’ neutre come l’Onu e l’Organizzazione della cooperazione islamica.
Fonte :it.awdnews.com
