Il Bangladesh si oppone alla mossa di Trump su Al-Quds
Parlando all'Agenzia IQNA, il professor Muhammad Mishkatuddin, vice rettore dell'Università orientale di Dhaka, ha detto che nessuno può accettare tale "iniqua decisione".Mishkatuddin ha dichiarato di esser certo che la maggioranza dei suoi connazionali considera la decisione inaccettabile perché è "davvero ingiusta".
Il professor Mishkatuddin ha anche sottolineato la necessità per i musulmani di tutto il mondo di unirsi contro queste ingiuste prese di posizione.Egli ha inoltre sollecitato il dialogo tra i paesi musulmani per rafforzare i legami tra le nazioni musulmane e trovare soluzioni per i problemi del mondo islamico.
Nonostante gli avvertimenti provenienti da tutto il mondo che mostravano come questa decisione possa metter a rischio la pace in Medio Oriente scatenando una nuova ondata di violenza,Donald Trump ha ufficialmente dichiarato la città contestata come capitale di Israele, e come se non bastasse,in un suo discorso del 6 Dicembre ha detto che la sua amministrazione inizierà anche un processo per il trasferimento dell'ambasciata americana nella città santa.
Il 21 Dicembre più di 100 paesi hanno sfidato Trump e hanno votato a favore di una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che chiede agli Stati Uniti di ritirare la propria decisione.Secondo il diritto internazionale la zona di Gerusalemme è considerata territorio occupato.
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