Qui sotto il testo del messaggio del leader della Rivoluzione:
Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso
Il massacro della gente indifesa in Libano da una parte ha rivelato ancora una volta a tutti la ferocia del cane rabbioso sionista e dall'altra ha dimostrato la miopia e la stupida politica dei vertici del regime usurpatore. La banda terroristica che regna il regime sionista non ha imparato nulla dalla guerra criminale che da un anno incombe su Gaza e non è riuscita a capire che l’uccisione di massa di donne, bambini e civili non può fare alcun effetto sulla solida costruzione dell’organizzazione della resistenza e non può distruggerla.
Ora vuole sperimentare la stessa politica ottusa in Libano. I criminali sionisti dovrebbero sapere che sono troppo piccoli per causare danni significativi alla forte costruzione di Hezbollah in Libano. Tutte le forze di resistenza della regione sono con Hezbollah e lo sostengono. Il destino di questa regione verrà segnato dalle forze della Resistenza ed in primis dal glorioso Hezbollah.
Il popolo libanese non ha dimenticato che un tempo i militari del regime usurpatore li mettevano sotto gli stivali fino a Beirut, era stato Hezbollah a tagliargli una gamba e a rendere il Libano caro e orgoglioso. Anche oggi, con l'aiuto divino, il Libano farà pentire il nemico invasore e maligno.
E' dovere religioso per tutti i musulmani aiutare con ciò che hanno il popolo del Libano e Hezbollah, e contribuire alla lotta contro il Regime occupatore, ingiusto e malvagio.
La pace sia sui giusti servi di Dio
Sayyed Ali Khamenei
7 Mehr del 1403
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