
Il parlamento greco ha dato il proprio consenso al progetto di realizzazione della prima moschea nella capitale Atene.
Le votazioni si sono svolte in un clima di polemiche a causa della contrarieta' di diversi partiti e movimenti politici,come il partito Anel,alleato del governativo Syriza,e il partito di estrema destra Alba dorata.
Le proteste contro la costruzione della moschea avevano portato al blocco dei lavori per piu' di 20 anni,dato che il progetto iniziale risale agli anni 80.
Secondo le stime,ad Atene risiedono intorno a 200 mila musulmani,i quali fino a questo momento per svolgere le proprie funzioni religiose si sono appoggiati a strutture come garage,cantine,ecc...
Il ministro dell'Educazione greco,Nikos Filis,nel suo discorso al parlamento prima delle votazioni,ha definito il via libera alla costruzione della moschea di Atene come un atto di civilta',che al tempo stesso avrebbe portato alla chiusura delle strutture non ufficiali.
La moschea sara' finanziata da fondi privati,e si prevede un costo di 946 mila euro per la sua realizzazione.