Martirio presidente Raisi: centinaia di migliaia di persone accolgono il feretro nelle città di Tabriz e Qom
Da ieri hanno avuto il via in Iran i cinque giorni di lutto nazionale annunciati per la dipartita del presidente della Repubblica Ibrahim Raisi, del ministro degli esteri Amir Abdollahian e delle altre vittime dell'incidente di domenica.
In tutte le città del paese si susseguono cerimonie ed iniziative, sia ufficiali che spontanee, in memoria delle vittime.
Molte le iniziative popolari e spontanee organizzate dai cittadini, come raduni, fiaccolate, preghiere collettive, recitazione del Corano che si tengono nelle piazze, nelle moschee, in centri culturali, scuole ed università.
Le salme delle vittime sono state salutate oggi da centinaia di migliaia di persone nelle città di Tabriz e Qom.
Tabriz è la città nel nordovest dell'Iran vicino cui è avvenuto l'incidente e dove il presidente Raisi era in visita per inaugurare una serie di progetti. Stamane i feretri del presidente e delle altre vittime sono state fatte sfilare nel centro della città alla presenza di centinaia di migliaia di cittadini in lutto.
Tra le salme anche quella dell'Ayatollah Mohammad Ali Ale-Hashem, l'Imam della preghiera del venerdì di Tabriz che accompagnava Raisi al momento della sciagura.
In seguito nel pomeriggio i corpi del presidente e del suo staff sono stati trasportati a Tehran, dove sono stati accolti dalla banda delle cerimonie dell'esercito, dai membri del governo e da altri altri funzionari.
Subito dopo i feretri sono stati portati nella città santa di Qom. Qui una folla oceanica ha partecipato ai riti di lutto, accompagnado il carro funebre in un percorso di circa 8 km, dal mausoleo di Fatimah Masumah fino alla moschea di Jamkaran.
Le cerimonie e i programmi di lutto continueranno anche domani. In mattinata si terrà la cerimonia principale all'università di Tehran, dove la Guida Suprema della Rivoluzione Islamica, l'Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, condurrà la Salat al-Miyyet (preghiera islamica indirizzata ai defunti prima della sepoltura) sulle salme.
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