Il 35° anniversario della riapertura della Moschea di Piombo di Scutari, nell'Albania settentrionale, sarà celebrato con vari programmi.
Secondo il sito web Muslimsaroundtheworld, i cittadini e le autorità della città di Scutari si stanno preparando a commemorare il 35° anniversario della riapertura della moschea. Per l'occasione sono stati pianificati una serie di eventi religiosi e culturali che andranno avanti per diversi giorni.
La commemorazione riflette il ruolo della moschea nella storia e nell'identità islamica della città. La Moschea di Piombo è un punto di riferimento nella storia moderna dell'Albania, essendo stata la prima a riaprire alla fine dell'era comunista, diventando così un simbolo dell'inizio del ritorno della libertà religiosa dopo decenni di chiusure e divieti.
La moschea rimane una testimonianza vivente del legame degli albanesi con la loro eredità islamica e della loro determinazione a proteggere le proprie istituzioni religiose nonostante le diverse circostanze.
È considerata la più bella moschea storica di Scutari e una delle più importanti moschee dell'era ottomana in Albania. Nel 1948 il governo albanese lo ha dichiarato monumento culturale di prima classe. Con il suo caratteristico stile ottomano, l'edificio è diventato un simbolo del patrimonio islamico nella regione.
Costruita tra il 1773 e il 1774 da Mehmed Pasha Bushati, fondatore della famosa famiglia Bushati, la moschea è anche conosciuta come Moschea Mehmed Pasha Bushati. Il luogo di culto prende il nome dalla sua cupola in piombo, che le conferisce un prestigio e una bellezza unici. Il suo design si ispira alle moschee dei sultani di Istanbul.