Minacciano di bruciare il Corano durante funerali di Mohammad Ali
Washington-Iqna-La minaccia da parte di una chiesa estremista degli Usa
La chiesa battista di Westboro,gia' famosa negli Usa per le sue posizioni estremiste,ha minacciato di dar fuoco al Sacro Corano durante i funerali di Mohammad Ali Clay,Venerdi' prossimo.
I dirigenti della chiesa hanno annunciato che si presenteranno ai funerali di Mohammad Ali,che si terranno a Louisville nel Kentucky,sua citta' natale,per compiere il loro gesto antislamico.
La famiglia dell'ex campione e la comunita' islamica non hanno ancora commentato la notizia.
Mohammad Ali Clay,in origine Cassius Marcellus Clay,e' stato uno dei massimi esponenti della storia del pugilato,attivo tra gli anni 60 e gli anni 80,conquistando piu' volte il titolo di campione del mondo.
Nato da una famiglia di umili origini,si converti' all'Islam in giovanissima eta',e scelse per se il nome di Mohammad Ali.
Da quel momento,oltre allo sport si dedico' anche ad attivita' di tipo socio-politico,come la difesa dei diritti degli afroamericani;durante queste attivita' conobbe e divenne amico di Malcom X,famoso attivista per i diritti dei neri,anch'egli convertitosi all'Islam,ed assassinato nel 1965.
Mohammad Ali passo' alle cronache per aver rifiutato di arruolarsi come militare di leva per la guerra in Vietnam;celebre e' la sua frase,quando affermo' :"nessun vietnamita mi ha mai chiamato negro".
Mohammad Ali e' scomparso Sabato scorso,5 Giugno,a causa di un blocco respiratorio all'eta' di 74 anni,,dopo aver combattuto per piu' di vent'anni contro il morbo di Parkinson.
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